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Lo studio londinese Amin Taha Architects ha ristrutturato una villetta a schiera degli anni ’50 nel quartiere di Bayswater a Londra aggiungendo un livello seminterrato e un cortile con giardino.

Lo stile tipico della tradizione edoardiana è stato rinnovato dagli architetti di Clerkenwell per ospitare una famiglia di cinque persone amante di open space, di materiali e finiture materiche.

Il progetto di rinnovamento, come spesso accade, è una sfida fra il nuovo brief e il mantenimento di dettagli importanti del tessuto originale dell’edificio, creando una storia di questo percorso dal vecchio al nuovo. Un perfetto equilibrio tra i diversi elementi che parte dall’analisi dei materiali e i loro usi, il ripristino di dettagli strutturali e l’introduzione di nuovi interventi.

Inizialmente la casa era organizzata con una divisione fra ambienti per la servitù – al piano terra – e quelli per i padroni – ai piani alti di casa. L’edificio era stato poi ristrutturato per adattarsi alle idee moderne con ambienti più aperti.

Il travertino che formava il pavimento originale viene scelto per le pavimentazioni su ogni livello della casa incluso il cortile esterno e il garage. La pietra viene anche applicata come rivestimento in diverse finiture in tutto l’edificio e l’interno è stato interamente ripulito dagli elementi strutturali tra cui le travi verticali e il risultato è uno spazio vuoto con travertino e intonaco, a completarlo mobili in legno di ciliegio.

Come nella zona giorno aperta, in cui è stato ricavato uno studio in un angolo che può essere trasformato in una camera da letto ruotando un armadio girevole.

Ad unire tutti i livelli è l’imponente scala, una scultorea spina dorsale della casa che sale a spirale fino al lucernario all’ultimo piano. La sua struttura pesante e volutamente materica si abbina ad una delicata e leggera colonna. Un’elegante e imponente struttura che connota tutto l’ambiente e lo arricchisce con la texture della pietra naturale.