Pavimentazione e rivestimento piscina
Inizialmente il piano di lavoro prevedeva la realizzazione in travertino dei soli bordi e spazi circostanti, mentre l’interno era previsto in PVC: questo era stato deciso per il timore dell’uso della pietra a contatto con i prodotti di trattamento dell’acqua.
Il carbonato di calcio, di cui è composto il travertino, soffre in presenza di ambienti acidi (in ambienti altamente acidi, ovviamente): la soluzione è stata trattare l’acqua con appositi sistemi a sale.
L’introduzione in piscina di semplice sale e l’inserimento di piastre di titanio sotto tensione, produce cloro disinfettante. Tale sistema risulta essere anche un controllore dei valori del PH che si stabilizza da solo su valori da 7,4 a 7,6, mantenendo l’acqua neutra o leggermente basica. Un sistema di disinfezione così concepito non crea alcun problema alla pietra che resterà inalterata per sempre.