Ambienti - 22 Maggio 2019
Perché il travertino nelle piscine è sempre una scelta vincente
L’uso del travertino per il rivestimento delle piscine è sicuramente consigliato: è un materiale di origine calcarea che si forma e nasce dall’acqua e nell’acqua.
Da sempre è utilizzato per la realizzazione di ambienti acquatici come fontane e piscine; si pensi per esempio alle moltissime fontane romane (una su tutte la celebre Fontana di Trevi) e alle antiche terme.
Gli unici agenti esterni capaci di aggredire il travertino, danneggiandolo, sono gli acidi, sfatiamo quindi una volta per tutte l’idea che il cloro possa rovinare il nostro materiale di rivestimento: sicuramente l’azione del cloro porterà con il tempo ad una leggera alterazione del colore del travertino stesso, schiarendolo, ma assolutamente non danneggiandolo.
Altro elemento, per cui consigliamo l’uso del travertino in ambienti umidi, è la sua non scivolosità, anche da bagnato, come si può constatare dai vari test tecnici sul materiale.
Nelle immagini seguenti puoi ammirare un nostro intervento realizzato in una splendida villa a Castiglione della Pescaia.
La piscina è stata completamente rivestita all’interno di piccole piastrelle da cm 10×10 burattate di Becagli chiaro Pdr 006, queste sono state montate in direzioni diverse, per differenziare le varie aree della piscina.
I bordi sono stati realizzati a cm 4,5 di spessore, con lavorazioni particolari per contenere illuminazioni al Led per una migliore definizione dei dislivelli di notte.
Per formare un contrasto di colore, le zone relax intorno alla piscina sono invece realizzate in Becagli scuro Pdr 011. La finitura è Rurale, solo levigata.
Un’altra considerazione importante è il risultato che vorrai ottenere per il colore dell’acqua.
Cerchiamo di spiegarti meglio. L’acqua è evidentemente incolore, ma il fondo stesso di una piscina può determinarne delle variazioni. Per esempio, un fondo celeste farà sembrare l’acqua turchina, mentre l’aumentare della profondità la farà sembrare più scura.
Se guardi un lago di montagna, la cui acqua trasparente si staglia su un fondale più scuro, di colore non uniforme, l’acqua risulta cangiante, con sfumature dal verde al celeste.
E’ lo stesso effetto che si otterrà usando un colore di travertino cangiante, tipo il Pdr 013 terra chiara.
La bella stagione è alle porte: ha già scelto il travertino che fa al caso tuo?