Design - 26 Agosto 2024
Esplorando il design Space Age. Ritorno al futuro dell’arredamento
Il design Space Age è emerso negli anni ’50 e ’60, in un periodo di rapidi progressi tecnologici e innovazioni scientifiche. Caratterizzato da una natura audace e futuristica, questo stile di design ha catturato l’immaginazione di molti e ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arredamento e oltre: vediamo di esplorare le caratteristiche chiave dello Space Age, la sua influenza contemporanea e alcuni pezzi iconici che ne rappresentano appieno l’essenza.
Caratteristiche chiave del design Space Age
Questo arredamento è riconoscibile per diverse caratteristiche distintive che lo rendono unico:
- Forme aerodinamiche e slanciate: Ispirate ai veicoli spaziali e alle visioni futuristiche, le linee Space Age sono eleganti e sinuose, riflettendo un senso di movimento e modernità.
- Materiali metallici e riflettenti: Per evocare il senso di esplorazione cosmica, sono utilizzati materiali come il metallo e superfici riflettenti, che richiamano le astronavi e l’infinito dello spazio.
- Uso innovativo di nuovi materiali e tecnologie: Plastica e fibra di vetro sono qui ampiamente utilizzate, permettendo forme e strutture che prima erano impensabili.
- Funzionalità ed efficienza: Nonostante il suo aspetto futuristico, il design Space Age pone una grande enfasi sulla praticità e l’efficienza, combinando estetica e utilità.
- Estetica visionaria e avanguardista: Guardando avanti verso il futuro, questo stile riflette la promessa e il potenziale del cosmo, invitando a sognare mondi nuovi e inesplorati.
Nel panorama contemporaneo, il design Space Age continua a influenzare creatori e designer stimolando anche l’immaginazione e portando le persone in mondi immaginari e futuri possibili.
L’Impatto del design Space Age nel mondo dell’arte
L’audace presenza del design Space Age ha sfidato le percezioni convenzionali dell’estetica, spingendo i confini e ridefinendo le possibilità creative. La sua capacità di evocare un senso di stupore e trasportare le persone in regni futuristici ha affascinato appassionati e critici innescando discussioni significative sul ruolo della tecnologia e dell’innovazione del nostro ambiente, invitando a un approccio audace e lungimirante che celebra il cosmo.
Nata durante un periodo di grande cambiamento e progresso post-bellico dove la plastica divenne un materiale sempre più popolare grazie alla produzione di massa, l’era spaziale fu anche un’epoca di straordinaria innovazione in campi come la scienza dei materiali, con molte tecnologie che trovarono applicazioni quotidiane. Questo periodo trovò nel design, dalla moda all’architettura, il suo ambiente ideale: il termine fu formalmente coniato nel 1964, quando Pierre Cardin lanciò la sua linea “Space Age”, lo seguirono dopo poco André Courrèges e Paco Rabanne, con design iconici come gli stivali gogo.
Ecco alcuni mobili iconici Space Age
- Sedia a Sfera – Eero Aarnio: Progettata nel 1963, rappresenta l’essenza del design Space Age con la sua forma non ortodossa e i metodi di produzione innovativi. Costruita in fibra di vetro e acciaio, ti avvolge in uno spazio isolato, offrendo comfort sia fisico che emotivo.
- Sedia Panton – Verner Panton: Realizzata interamente in plastica, progettata nel 1959 è un esempio di come lo Space Age sfrutti le caratteristiche uniche dei nuovi materiali, le curve sovrapposte creano una forma dinamica e antropomorfa.
- Lampada Eclissi – Vico Magistretti: Creata nel 1965, questa lampada combina design avanguardistico e funzionalità, la Eclissi consente di regolare l’intensità della luce ruotando il paralume interno, permettendo sia illuminazione diretta che diffusa.
Il design Space Age, costituito da plastiche glossy e silhouette stravaganti, rifletteva perfettamente uno stile di vita pronto al cambiamento portando avanti visioni audaci senza confini, che ancora oggi possono trovare spazio nelle nostre case e in quelle nel futuro.
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