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Se sei un principiante che cerca di aggiornare il design degli interni della tua casa ma non sai da dove iniziare o quale stile di design è giusto per te, abbiamo creato una serie di articoli che analizzano stili diversi e che cosa serve per averli a casa tua. Ok…

Ma quando cerchi di creare un mix diverso e studiato di epoche ed elementi nella tua casa, qualsiasi interior designer ti suggerirà un arredamento con uno stile di transizione come una fra le opzioni da considerare.

Ma cosa significa in poche parole e quali sono i modi migliori per farlo funzionare?

Cosa significa design di transizione?

L’arredamento di transizione si riferisce a un mix di arredi ed elementi decorativi, tradizionali e moderni, che ti danno più libertà quando cerchi di decorare la tua casa: si segue idealmente una combinazione di vari stili di design riuniti insieme per creare un’estetica coesa in una stanza.

Sebbene il mix di arredi all’inizio sembri totalmente scomposto, la chiave per padroneggiarlo è trovare un percorso che faccia sembrare tutto giusto insieme, mentre rappresenta te e il tuo stile di vita. Pensa a un soggiorno di transizione riposante e sereno con un mix di arredi contemporanei, moderni e persino antichi.

I motivi per cui amerai questo stile

Lo stile di transizione è ottimo per quelli che non hanno un grande interesse nell’avere un’epoca o uno stile prestabilito in casa: c’è più libertà e puoi sperimentare fino a quando il mix non ti sembrerà giusto per te. In generale, se fatto bene, scoprirai che quello che si viene a creare sarà un qualcosa che catturerà l’attenzione e l’interesse di coloro che ti verranno a trovare: ogni pezzo racconterà davvero una storia a sé.

Ma ovviamente ci sono dei rischi

Quando si tratta di perfezionare un mix così inebriante, visivamente sorprendente e unico, sorgeranno sicuramente dei problemi quando si vorrà farlo funzionare tutto insieme.

• Giocare su una scala di grandezze differenti è fondamentale: la chiave qui è mantenere la maggior parte degli arredi e degli accessori in una stanza relativamente delle stesse dimensioni, tranne per un paio di punti focali sovradimensionati; scegliendo per esempio dei tavoli principali imponenti, o dei divani e opere d’arte per le pareti veramente d’impatto.
• Il colore è un altro problema in cui si può incappare: troppi colori e fantasie in una stanza competono tra loro e l’occhio non saprà dove mettere a fuoco. Mentre troppa uguaglianza farà esattamente l’esatto opposto; la chiave qui è essere vari e cercare denominatori comuni che facciano funzionare tutto insieme senza essere troppo simili.
• Un altro problema risiede nel mix di epoche assortite e stili di design richiesti dall’arredamento di transizione: per far funzionare tutto, attieniti a una manciata di elementi in modo che tutto non sia in competizione o risulti del tutto casuale. Detto questo, suggeriamo di attenersi a solo 3-4 temi ed elementi comuni per mantenere tutto come unificato, non importa quanto siano diversi.

Quindi, come si crea l’interior design di transizione?

L’arredamento deve essere incentrato su un ricco equilibrio di stili ed elementi di design uniti da linee classiche giustapposte a tonalità e arredi che hanno uno spirito contemporaneo; per enfatizzare questo design aggiungi accessori pieni di vita e di storia per creare un assortimento un po’ fuori luogo di sorprese e spunti di discussione.

• Per quanto riguarda la gamma di colori, cerca quattro o cinque toni della stessa tonalità  per mantenere tutto coerente.
• Per gli accessori, il design degli interni di transizione ti consente di “sostenere” la straordinarietà per arrivare ad un mix ricco e stratificato.
• Dal momento che questo design si basa su mix inaspettati ma attentamente coordinati, scegli sagome semplici controbilanciate da elementi arrotondati per mantenere lo sguardo in movimento nella stanza.

In una casa dallo stile di transizione ben realizzato ogni elemento dovrebbe stare in piedi da solo ma, allo stesso tempo, tutti gli elementi insieme dovrebbero creare un ricco assortimento che funziona brillantemente.